L’HSP WAY di Jacquelyn Stickland

Negli ultimi due anni e mezzo ho iniziato a orientarmi verso i concetti espressi da Jacquelyn Stickland nella sua:

HSP WAY“.

Il “modo HSP” introdotto dalla consulente per il tratto dell’Alta sensibilità americana, mette in luce alcuni cambiamenti che le PAS dovrebbero portare nelle loro realtà.

· BISOGNI NON APPROVAZIONE, come persone altamente sensibili ci è facile cadere nella tentazione di rispondere alle aspettative altrui piuttosto che focalizzarci su quello che sentiamo giusto per noi, corrispondente alla nostra natura. Il primo passo quindi è quello di imparare a interrompere questa modalità, provando a centrarci su quello che sentiamo, intuiamo e di cui abbiamo bisogno.

· SEGUIRE IL FLUSSO, un’altra caratteristica correlata al tratto altamente sensibile è la spinta a tenere tutto sotto controllo, per poter rispondere nel migliore dei modi a ogni circostanza. Spesso pretendiamo da noi la perfezione: essere i genitori migliori (quindi, per esempio, studiamo tutto sulla materia), i compagni migliori, i lavoratori migliori… Ci sentiamo gratificati dal far funzionare bene le cose e, al contrario, siamo i peggiori giudici di noi stessi verso gli insuccessi. Seguire il flusso è acquietare tutto questo, lasciare andare, affidarsi. Vuol dire che posso impegnarmi ad essere la versione migliore di me ma senza caricarmi di aspettative, accogliendo la realtà così come mi viene offerta e questo porta al terzo punto:

· la FIDUCIA NEL PROCESSO. Avere fiducia è un grande passo di fede, libera dal fardello di tenere tutto sulle proprie spalle, che tutto dipenda solo dalle nostre capacità. Quando c’è fiducia posso affrontare le sfide della realtà perché capisco che l’esito non ha l’ultima parola sulla mia possibilità di felicità.

· SO ABBASTANZA, FACCIO ABBASTANZA, SONO ABBASTANZA. Questa frase è una rivoluzione grande da portare nel quotidiano, perché la sensazione di non essere mai abbastanza (amabile, preparatə, capace…) ci accompagna un po’da sempre. Avvertiamo fin da bambini la sfida a meritarci l’amore, l’approvazione, i successi, spingendoci a essere e a dare sempre di più, perdendo il gusto e la leggerezza della vita. Invece oggi possiamo scegliere di liberarci da questo inganno indotto, ripetendoci: “so abbastanza, faccio abbastanza e sono abbastanza”. La leggerezza che ne deriva è il motore per la letizia!

Quale di questi cambiamenti senti l’esigenza di portare maggiormente nella tua vita? In quale ostacolo ti riconosci di più?